Ieri sera tornando a casa da una cena, esattamente mentre aprivo la porta con la chiave nella toppa, non so perché, mi sono scorse davanti a me, delle immagine della mia vita, che mi hanno fatto riflettere a quante cose ho vissuto in questi quaranta anni.

Prima di tutto crescere, che è qualcosa che non si finisce mai di fare, mi sono innamorata tante volte, tante volte ho sofferto, sono stata lasciata, tradita, sono stata insultata, sono stata elogiata e poi criticata, ho viaggiato tanto, ho conosciuto molte, moltissime persone, poche pochissime sono rimaste nella mia vita ancora ad oggi. Ho fatto diversi lavori, in posti diversi, ho vissuto cause, separazioni, malattie, morti.

Ieri sera ho pensato a quanto la vita non sia semplice, anzi, fino ad oggi è stata molto complicata, per le paure, per le incertezze, per sbagli che pensavo di non dover commettere, per sbagli altrui, per situazioni nella quale mi sono trovata senza neanche volerlo.

Non so perché ieri sera tornando a casa, ho fatto questi pensieri. Forse perchè questo ultimo anno è stato pieno di eventi intensi, sotto vari punti di vista, materiale, fisico, emotivo, psicologico, forse perché domani è Natale ed io non ho una famiglia mia e la mia mia di origine non è proprio delle più tradizionali. Davanti a tutte queste immagini del passato, immagini anche tristi, malinconiche, di ricordi non sempre piacevoli, mi sono messa a sorridere. Mi sono proprio messa a ridere e ho pensato:

“Caspita Ivanka, quante cose hai già vissuto!” E ho subito avuto un altro pensiero “Adesso basta però, basta soffrire, basta drammi, basta. Basta, hai vissuto tutto quello che c’era da vivere in termine di delusioni, perdite, malattie, sofferenze mentali, fisiche emotive, delusioni, paure, precarietà, basta! Adesso, come dice il tuo Jo è l’inizio di una nuova era. La vita ha tanti colori, più o meno belli, e sembra che tu in questi primi quarant’anni, li abbia sperimentati tutti, quelli dai toni più bassi, anche quelli dai toni più alti, ma adesso è il momento di cambiare vibrazione, è venuto il momento di cambiare qualche cosa”.

Ieri sera ho pensato che voglio un’altra me. Non voglio più soffrire, si ieri sera ho deciso che per me è nato il momento della vita solo di Gioia. Sai quando tipo di vengono i lampi di genio? Ecco ieri sera me ne venuto uno così, non so se è stato il vino o lo sfinimento di questi giorni, ma mi sono proprio detta basta, quella era una vita passata, adesso voglio solo Gioia.

Come, ti chiederai tu? Tutti la vogliono la gioia, giusto? La gioia è uno stato dell’ essere e non è dettata da ciò che succede fuori, la fuori, fuori dal mio mondo interiore, ci saranno sempre guerre, discussioni, disaccordi, persone che un giorno si amano e poi non si amano più, ci saranno sempre gli alti e bassi, ma la gioia alla quale mi voglio sintonizzare da ieri sera in poi, è una gioia che non dipende più da niente e da nessuno, una gioia, che ieri sera ho sentito dentro, e l’ho sentito mentre osservavo quelle immagini davanti a me, mentre osservavo come un film tutto ciò che ho vissuto, tutto ciò che anche di terribile mi è successo e mi sono messa a sorridere, perché ho capito che tutto è di passaggio e che se la serenità è nel cuore, dentro, nell’anima, niente può fare paura, niente può essere cosi catastrofico, neanche una malattia, neanche una perdita, perché Io sono eterna, perché sono infinità, perché questo mondo duale ha tratti drammatici, felici, alle volte disperati, è tutto un sogno, che prima o poi finirà ed io in questo sogno voglio solo e semplicemente sorridere, qualsiasi cosa accada, perché? Perché mi sono stancata di soffrire, basta, è un esperienza che ho già vissuto e adesso ho voglia di esperienze nuove, ho voglia di un’altra me, ho voglio di sperimentare la gioia eterna, ho voglia di sperimentare la beatitudine, ho voglia solo di sperimentare lo stato del Nirvana che hanno raggiunto i grandi Maestri e che è quello che ci ha trasmesso il grande Maestro Gesu’

“Il regno dei cieli è dentro di voi”.

Lo auguro anche a te, anche a te che leggi, ti auguro di trovare quella gioia, quell’entusiasmo dentro, che anche se cadono mondi, sistemi, anche se si infrangono tutte le tue credenze che hai, la tua personalità, i tuoi pilastri terreni, tu dentro bruci di amore, di felicità, perché tutto, scoprirai essere solo nel tuo cuore, oltre ogni pensiero, oltre ogni barriera dell’ego, della logica e della morale, ti auguro di essere felice, di essere felice sempre e per sempre, ti auguro di trovare non la gioia terrena ma la gioia eterna che non dipenda mai più da niente e da nessuno!

Radhika Ivanka

Villadossola 24 Dicembre 2019