In questo mese di gennaio, ci siamo focalizzati sulla nostra luce interiore. Si perché in un percorso di amor proprio non possiamo tralasciare il fatto che siamo figli di una coscienza universale perfetta, e anche se nella nostra vita abbiamo commesso errori, siamo stati i peggiori farabutti, avremo sempre e per sempre la possibilità di riscatto, la capacità di miglioramento, di crescita, espansione infinita e amore cosmico per la coscienza stessa di cui siamo fatti.
Ma dove sta questa benedetta luce?
Voglio darti un esercizio davvero molto semplice da fare, ma efficace, non l’ho inventato io, ma l’ha tramandato Swami Kriyananda, il portatore dell’Ananda yoga, che come ben sai, focalizza la sua attenzione nel portare sempre la pratica ad un punto: “dentro e in alto”, ossia nell’occhio spirituale. Anche se la nostra coscienza non conosce limiti spazio temporali, è anche vero però, che in questo momento è identificata con un corpo, e allora, dove la possiamo trovare? Si proprio li, nell’occhio spirituale.
I grandi Yogi osservano e percepiscono il mondo da quello spazio interiore, e anche quando guardano qualcuno negli occhi, in verità l’osservano sempre nel punto fra le sopracciglia, interessante vero? Possiamo farlo anche noi ed è meravigioso!
Prova a sperimentare questo semplice esercizio che ha insegnato Swamiji: siediti in una posizione comoda, con la schiena dritta, fai qualche respiro profondo, se conosci qualche tecnica di pranayama per calmare la mente ancora meglio, portati in uno stato interiore di calma e centratura, e poi ad occhi chiusi, inizia a guardare verso il basso e ascolta come ti senti, dopo un po’, porta lo sguardo, sempre ad occhi chiusi, all’altezza degli occhi e senti il tuo stato interiore come cambia, infine, guarda nel punto fra le sopracciglia, stai li e osserva come ti senti.
Concediti il tempo di sperimentare come cambia, il tuo stato interiore, in base a come lo sguardo interno si posiziona. Se ci fai caso, le persone molto depresse e sopraffatte, guardano sempre in basso, perché la loro energia va giù ed è sintonizzata con la mente subconscia, le persone molto determinate, guardano sempre all’altezza dei loro occhi, perché sono focalizzate sull’azione presente e con la propria mente conscia, mentre le persone, quando sono ispirate o vogliono esserlo, guardano verso l’alto, nella sede della Super coscienza.
Fai questo piccolo esperimento e poi usalo nella vita, perché lo stato interiore cambia attraverso le tue stesse azioni. La nostra coscienza luminosa, non conosce limiti, non conosce problemi, ma soluzioni, non conosce depressione, ma ispirazione, non conosce drammi, ma grandi opportunità, è tutto molto semplice quando si conoscono le leggi dell’anima e ovviamente ci vuole sempre impegno, costanza, determinazione e tanta buona volontà.
Ricordi? Li dove va la tua attenzione li va la tua energia! Dove vuoi andare? In basso, diritto o in alto? A te la scelta Grande Anima… io non ho dubbi!
Ti abbraccio e ti auguro un meraviglioso viaggio negli stati della tua stessa coscienza!
Hari Om Tat Sat
Radhika
Villadossola, 18 Gennaio 2020