Sto entrando nella mia terza settimana di quarantena, forse ne uscirò il weekend prossimo o forse m’aspetterà ancora del tempo in isolamento, comunque sia sono felice.
Osservo il mondo da qui dentro, dal mio angolino di mondo, davanti alla stufa, scrivendo leggendo e finalmente occupandomi di me, del mio cuore, del mio corpo e della mia anima.
Non mi spiace affatto questa reclusione.
In teoria avrei dovuto essere con i piedi bagnati nel mare dei caraibi, baciata dal vento e dal caldo sole, sorseggiando mohito, ed invece…
Potrebbe sembrare frustrante a pensarci, ma sento di essere nel posto giusto al momento giusto.
Ci sono cose che possiamo cambiare ed altre no, e se non possiamo farlo, significa che dobbiamo veramente trovarci dove siamo.
Proprio oggi rivedevo un ricordo di ben 10 anni fa: vivevo in una stanza di circa nove metri quadrati, all’inizio la sentivo claustofobica, ma poi con il tempo, mi resi conto di quanto era comodo vivere in uno spazio così piccolo: poco da pulite e vita semplificata al minimo indispensabile.
In questi giorni però ho pensato che: se non avessi un centro sarei devastata da questa situazione disumana, che stiamo vivendo da due anni a questa parte.
In molti stanno uscendo di testa, altri lo hanno già fatto e altri ancora lo faranno nei prossimi mesi.
Forse non te ne sei accorto ma la situazione sta precipitando verso una fase di non ritorno, sotto vari punti di vista, non voglio scendere nel dettaglio di un’analisi socio politica, perché non è questo l’obbiettivo di quanto sto scrivendo, ma la domanda che voglio porti oggi è:
L’hai trovato un tuo centro?
E con centro non intendo un lavoro, una relazione, un luogo dove vivere, intendo uno spazio sicuro dentro di te.
In questi due anni abbiamo compreso come presto si possono distruggere quelle che fino poco tempo fa chiamavamo certezze,
e non mi dire che ancora stai cercando sicurezza proprio nei posti in cui l’hai persa!
La sede della pace eterna è in tutti, ma molti la cercano in luoghi errati, ad esempio nelle relazioni, della sicurezza economica, che presto mancherà a molti, nei luoghi, negli hobby e via dicendo, la cercano esattamente dove molte volte l’hanno proprio persa e sono destinati a riperderla nuovamente, fino a quando avranno capito…
Caro amico, il mio consiglio più spassionato, visto i tempi, e proprio quello di cercarti quell’isola felice dentro di te, perché sarà l’unico spazio che non potrai mai e poi mai perdere, sarà l’unico luogo intoccabile da nessuno.
Come?
Bè di modi c’è ne sono tanti, il mio è lo yoga, la meditazione che il mio Guru Paramahansa Yogananda mi ha insegnato, uno stile di vita sano, compagnie di persone che vibrano alla mia stessa frequenza, letture ispiranti e film che mi fanno ridere.
Il tuo modo qual’è?
Se ancora non c’è l’hai e vuoi scoprirlo, il 12 gennaio inizia un nuovo percorso alla scoperta delle otto qualità della tua anima, quell’isola felice sopra menzionata, puoi scoprire il viaggio cliccando qui.
Ci sarai?
Spero di si…
Ti abbraccio e stai connesso con il tuo cuore, l’ancora più sucura!
With Love
Radhika Ivanka