Canzone consigliata per questo articolo
Abrete Corazòn di Klaus Heitz, Frauke Richter
Questo weekend ho avuto la benedizione di partecipare ad un ritiro di una profondità immensa.
Ho avuto l’onore di attraversare totalmente me stessa per entrare nel ventre della terra, nell’utero immenso ed infinito della Madre Divina.
Ho percepito interiormente come il mondo e tutta la creazione sia nella sua pancia, perché lei stessa è l’autrice di tutto ciò che percepiamo come “reale”.
Siamo in un universo multidimensionale, infiniti mondi, infinite possibilità di celano dietro a quel piccolo spettro che noi solo percepiamo tridimensionale.
La realtà? E’ molto più grande, molto più immensa, anche solo di quanto il più fantasioso degli artisti possa concepire.
Il mondo, questa creazione, un pensiero di Dio e noi, se destati in questo magnifico scenario, possiamo essere co-creatori di bellezza, co-creatori di amore, co-creatori di beatitudine.
Povertà, malattia, sofferenza, odio, ho attraversato tutto il male dentro di me, perché io ero Lei e Lei era me.
Solo destarci nella sua presenza, solo riconoscere la vera unicità del tutto, potrà ricordarci chi siamo veramente: una parte di Lei, una parte di quell’infinito potere, una parte del tutto che prende forma in un corpo, che prende forma in una mente, ma che non è la natura stessa di sé, ma molto, molto di più.
Le parole sono piccole gabbie, piccole celle, con la quale, forse possiamo creare un mosaico di emozioni, percezioni, che ci aiutano a creare una vaga immagine apparente di quello che, l’infinito potere della Madre può essere.
Più ci togliamo le maschere, più togliamo i cancelli del nostro ego, più togliamo l’idea di come il mondo, gli altri e l’universo dovrebbe essere, più Lei può mostrarsi totalmente, splendere in noi e noi brillare nella sua luce e nel suo infinito amore, come in una danza cosmica senza spazio e senza tempo.
Lo so, centinaia di anni persi in dogmi, in false religioni, in false credenze, hanno portato il mondo a quello che vediamo oggi: una parte, destata nell’amore dell’unione, nell’amore della ricerca, nell’amore della verità, ed una parte caduta nell’oblio di un’ignoranza senza precedenti.
Più l’umano crede di sapere, più si perde nella sua piccola e limitata mente che non sa di niente, perché attraverso di lei non potrà mai scoprire i misteri dell’Universo.
In una notte senza fine, ho incontrato un saggio che mi disse:
“Sai Radhika, gli uomini pensano di capire tutto con la loro mente, ma la verità è che, l’unione si può percepisce solo con il cuore”
Annuendo mi sorrideva e mi guardava con il suo immenso sguardo di Amore Divino.
Non credo che ci siano più scuse per rimanere addormentati.
Non credo ci sia più il tempo di sentirsi separati dall’Amore del Tutto.
Credo che sia venuto il momento di essere ciò che vogliamo essere e che spesso desideriamo ardentemente arrivi da fuori.
Nessuno creerà il mondo che vogliamo, ma nessuno potrà fermarci nel farlo noi stessi, perché il potere intrinseco della creazione, sta nel cuore di ogni uomo e nel ventre di ogni donna.
IL 25 E 26 SETTEMBRE SCOPRIAMO COME ESSERE CO-CREATORI DI TUTTA QUESTA BELLEZZA…
Con infinito e pure amore Divino
Jay Ma
Radhika Ivanka