Te l’hanno mai detto o insegnato questo concetto a scuola?
No anzi, ci viene insegnato fin dalla più tenera età, che la vita è una lotta, che per avere ciò che vuoi devi sudare, devi sconfiggere ostacoli e nemici.
Ti viene insegnato che esistono le persone fortunate e quelle sfortunate e sai perché? Perché si da per scontato che ci sia qualcuno che ha potere e qualcuno no.

Immagina se invece ti avessero cresciuto con questa storia:
Tu sei Dio e puoi tutto, hai il potere più grande: IL LIBERO ARBITRIO.
Lo sai che cosa è?  So che di questi tempi non è facile crederci, ma il libero arbitrio, è la libertà di scelta.

Preparati, perché questo concetto che sto per dirti, l’ho in mente da tanto tempo, ma questa mia visione, questa mia teoria, non l’ho mai esposta, in pochi mi capiranno, non per una questione di intelligenza sia chiaro, ma per una questione di visioni diverse della vita, del mondo.

Quando ero alle elementari e studiavo la storia, ero sempre convinta di studiare proprio una marea di storie, dentro la mia testolina mi dicevo:
“Ma perché ci devo credere a prescindere? In fondo io non c’ero, come posso sapere che sia tutto vero?” Allora potrebbe essere vera anche la storia di Cappuccetto Rosso, sulla base di cosa, posso essere certa e crederci al cento per cento? “Dai Ivanka, hanno fatto degli studi, ci sono dei documenti… “
Davvero? Quindi mi devo fidare, insomma studio sulla fiducia…
Ma sai, i bambini, è molto difficile convincerli.

Insomma per me la storia è sempre stata qualche cosa raccontata da qualcuno, ed ognuno ha i suoi filtri, la sua versione, la sua visione.
Prendiamo ad esempio ciò che sta succedendo oggi nel mondo, se leggi ci sono informazioni, notizie, pareri completamente opposti, contrastanti, quindi, la verità dove è? Su quelli che ti dicono che è la loro?
Mi sembra un po’ di parte, non credi?

E poi immagina tra cento anni, quelli che studieranno questa storia, premesso che si studierà ancora, speriamo di no, tanto abbiamo visto che non insegna nulla, chi scriverà e documenterà questa vicenda? Gli specialisti dell’informazione?

Anche per questo motivo, crescendo la storia non mi ha mai interessato, a me piace vivere il presente, mi piace vedere e sognare il futuro, sono una visionaria, e negli ultimi anni, da quando sono uscita dagli schemi di una vita dettata da una società che ti dice cosa devi fare, come devi pensare, essere, vestire, ho iniziato ad avere una visione totalmente anarchica.

Lo so che è una parola che fa paura, quando accenni questo concetto le persone ti assalgono, e lo sai perché? La libertà fa paura.
La mia domanda è molto semplice in realtà: perché devo pagare qualcuno che decide per la mia vita?

Se ci pensi è assurdo, fuori dal comune, si parte dal presupposto che tu non sia in grado di gestire la tua vita “Dai Ivanka, che cavolo stai dicendo, un governo ci vuole” Davvero? E perché e sulla base di cosa?

La vedi la natura, la vedi madre terra, non ti sembra perfetta?
Non ti sembra che il mondo, la vita ed il pianeta vada avanti in una maniera straordinaria senza avere a capo nessuno, se non se stessa?

Forse potrei accettare un governo con a capo Gandhi, Yogananda, un Avatar che abbia realizzato il pieno Se superiore, che abbia realizzato l’anima immortale, un Maestro che abbia trasceso l’ego. Ma come posso fidarmi di uomini comuni, di uomini che vedono la vita basandosi solo su una loro logica mentale, neanche li conosco e loro non conoscono me, mi devo fidare a prescindere?

Dovrebbe esserci una libertà di scelta, ci paghi e stai alle nostre regole, oppure fai come vuoi, sei libero! Tu cosa sceglieresti?

Non parlo di preferenze politiche, attenzione! Io mi sento adulta e so cosa è bene per me, non ho bisogno di un “Capo” da pagare, che mi dia delle regole, sono perfettamente in grado di intendere e volere, sono in grado di collaborare con gli altri, e sono certa che sono in grado di fare questo, anche gli altri esseri umani, quindi, ti sei mai chiesto del perché esistono i governi?

Ti hanno sempre insegnato che è giusto cosi, quindi dai questa teoria buona a prescindere, ma dovresti essere pagato tu per seguire delle regole, come quando sei sotto le dipendenze di qualcuno ad esempio, invece nei governi paghi tu per seguire le loro leggi, che dicono essere a tuo vantaggio…

Sai quello che sta succedendo mi ha dato il coraggio di espormi sulla mia visione, perché questi governi stanno crollando, la verità sta piano piano vendendo a galla. Quello che sta accadendo, in realtà, non è niente altro che una lente di ingrandimento su una situazione che è sempre esistita, adesso portato all’apice.

Sei ancora davvero sicuro che sia indispensabile avere qualcuno sopra di te, stipendiato da te, che ti dice cosa è giusto fare e come lo devi fare?
Cosa mi garantisce che quello che stanno facendo sia davvero per il mio bene? Ma io il mio bene dovrei conoscerlo, mi state dicendo che sono ancora una bambina piccola che ha bisogno di un papà? Ma io un papà c’è l’ho e sopra di lui, per me esiste solo il Padre Celeste, alla quale sono libera di credere e altri no, come ci sono persone che giustamente credono in voi e rispetto la loro scelta, ma io, se fossi veramente libera, come dite voi, dovrei poter avere la scelta di non sostenervi.

Ho sempre sognato di vivere negli anni sessanta, negli anni settanta, vivere i movimenti rivoluzionari, la beat generation, la musica rock come segno di ribellione, ora, sono onorata di vivere questo momento, perché sarà l’epoca della grande rivoluzione, sarà l’epoca in cui l’umano si risveglierà e comprenderà di essere divino, saranno forse anni difficili, lo sono sempre i periodi di transizione, ma poi risorgeremo con la visione e la manifestazione di un mondo nuovo, dove tutti saranno a capo di se stessi, dove tutti potranno manifestare le proprie abilità e qualità per donarle ad un mondo nuovo.

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Non ci sarà più bisogno di capi, perché l’uomo capirà cosa vuol dire la libertà, dopo esserne stato privato totalmente.

Una volta a Bali, in un rituale sciamanico abbiamo liberato delle colombe che da tempo venivano tenute in gabbia, hai mai visto un uccellino, dopo che la sua libertà è stata violata?

Non è capace di volare! All’inizio era impaurita la colombina e ha rischiato di schiantarsi a terra, ma come dice quella canzone “la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare”  la colombina, ha aperto le sue e ali ed è spiccata in volo libera.

Si romperanno le gabbie prima o poi e tu cosa farai?
Tornerai in gabbia, preso dalla paura rimarrai a terra immobil e ti farai mangiare da un gatto, o finalmente spiccherai il volo?

Rimani libero, ora e sempre perché siamo nati per essere felici, non dimenticarlo mai!

Pianeta terra 3 maggio 2020

Radhika Ivanka