Argomento, delicato, non semplice e che spesso trova in noi radici profonde. 
Ma come non poterlo affrontare in un percorso di amor proprio? 
Molto spesso è l’ostacolo più enorme, spesso è proprio quel muro che ci separa dalla nostra unicità, dalla nostra capacità innata di manifestarci a noi stessi, con tutto il nostro naturale splendore.

Chi non è mai entrato in chiesa e con quei tre colpi, sul petto ha affermato “per mia colpa, mia colpa, mia GRANDISSIMA colpa”? Accipicchia che ancoraggio potente nella mente, e pensa in un bambino che sti sta formando, quale probabilmente eri tu, quando lo facevi. Il tutto è stato nel tempo condito da un entourage famigliare e sociale che certamente non ti ha aiutato a sradicare questa credenza sabotante e autolimitante.

Quindi da dove cominciamo per estirpare questa falsa credenza? Perché è di questo che si tratta. 
Prima di tutto, come spesso ti suggerisco, inizia a cambiare le parole, tutte le volte che ti senti in colpa, inizia a sostituire questa parola, questo pensiero con: RESPONSABILITà, perché è di questo che si tratta. 
Sentirsi in colpa vuol dire aver fatto, detto, o pensato qualche cosa che ha creato a sua volta un effetto su qualcuno o qualche cosa. 
Ma allora, se provi il senso di colpa, è automatico che ti consideri una persona con un potere in grado di cambiare gli eventi e le persone, quindi sei RESPONSABILE. 
C’è una bella differenza però nel sentirsi in colpa o sentirsi responsabili, vero? 

Ovviamente si, perché la colpa è del tutto inutile, nel senso che ti da il potere di avere fatto qualche cosa, ma non ti da la possibilità di cambiarla, mentre la RESPONSABILITà, ti da il potere al cento per cento, di aver fatto, magari un errore, (e chi non l’ha fatto nella vita), ma ti da anche la possibilità di cambiare la tua posizione, come? Magari rimediando o magari semplicemente imparando da quella esperienza per fare del tuo meglio la prossima volta.

Nessuno è venuto sulla terra per COLPA, ma per RESPONSABILITà di un karma passato, per questo si rinasce, con infinite possibilità di riscatto. 
Capisci la bella differenza?

Questo giochino del senso di colpa esiste dalla notte dei tempi, per rendere le persone deboli, un po’ come fanno i genitori con i bimbi per incuterli timore. Purtroppo questo è un gioco meschino che in molti fanno inconsapevolmente e usano come tecnica manipolativa e persuasiva. Per questo è molto importante che se non vuoi sentirti in colpa, non devi di conseguenza far sentire in colpa nessuno.

Più sarai in questa frequenza, più ti accorgerai se attorno a te ci sono persone che fanno questo gioco, cosi che, riuscirai sempre di più a comprendere che il problema non è per nulla il tuo!
 

Ricapitolando:

  • Sostituisci la parola colpa con RESPONSABILITà
  • Non far sentire nessuno in colpa o responsabile per te stesso o altre situazioni.
  • Accorgiti se ci sono persone che giocano al  “Senso di colpa” .

Sono certa che se ti atterrai a questi tre suggerimenti, molte INUTILI colpe svaniranno in breve tempo. 
Mi raccomando, persisti e se ti va, condividi i tuoi risultati, mi farebbe immensamente piacere.

Ti abbraccio inondandoti di Om e Luce

Radhika Ivanka

Villadossola, 1 Marzo 2020