La paura, il nemico numero uno.
Me ne sono accorta da poco, la paura è colei che blocca ogni limite, ogni tua possibilità, ogni tuo sogno.
Di che cosa hai paura? Non ti sei accorto che quando sei infelice è perché semplicemente hai paura di fare ciò che ti renderebbe felice?
Prova a pensarci e a riflettere su questo…
La paura è qualcosa di infimo, perché non è oggettiva, ma solo una minima possibilità, contro altre cento milioni di probabilità fortunate.
Magari non lasci il lavoro che non ti piace per paura di non trovarne uno migliore, non porti a termine una relazione che ti rende infelice perché hai paura della solitudine, o per paura di non riuscire ad incontrare la persona giusta per te, quindi ti accontenti dell’infelicità.
Ci sono persone che non cambiano alimentazione per paura di non farcela, per timore di mancanza di carboidrati o di zuccheri.
Magari non dici a quella persona che la ami per paura del rifiuto, che è la stessa probabilità che hai, di essere ricambiato ed amato.
Magari hai paura di fare un viaggio perché chissà quale sventura potrebbe succedertI.
La paura è direttamente proporzionale all’aspettativa e all’attaccamento.
Mi sono chiesta se vale la pena vivere una vita con le paure, e mi sono risposta subito: la paura più grande potrebbe essere quella della morte, ma se ci pensi bene è l’unica certezza che abbiamo, allora da qui a quel momento, non sarebbe il caso rischiare di essere felici?
Ho capito una cosa, però: per affrontare la paura bisogna avere un altro ingrediente: la fede.
Con la fede non si smette di avere paura, ma sai che qualunque cosa accadrà sarà quella giusta per te.
Una volta in macchina ho rischiato di fare un incidente mortale, ho sentito una mano sulla spalla che mi svegliava, e da li in poi ho capito che qualsiasi stupidata decidessi di fare, sarebbe sempre andata bene.
Se pensi però, che tutto dipenda da te, allora è chiaro che ti viene tanta paura, perché di fatto non è cosi.
Qualche cosa dipende da noi, per esempio, le decisioni che prendiamo, per fortuna abbiamo il libero arbitrio, ma poi c’è un altra componente di quella scelta, che puoi chiamare fato, destino, casualità, che agisce su quella decisione e con la fede, sai che comunque vada sarà la cosa giusta e perfetta per te in quel momento.
Ogni giorno scegliamo o non scegliamo, non siamo mai immuni alla scelte, quindi tanto vale scegliere quello che ti rende felice, e se cosi non sarà, perché la scelta si verificherà sbagliata: pace! Se non ci provavi come facevi a saperlo?
Quello che ti invito a fare è di scegliere ogni giorno con coraggio e non con la paura, le scelte con paura ti porteranno sempre più lontano dalla tua strada, dalla tua scintilla divina, perché che ci credi o no, anche tu sei venuto al mondo per brillare nel tuo pieno potere.
Se mi guardo indietro mi rendo conto che le scelte più giuste sono state quelle prese con coraggio, quelle scelte che temevo da tempo e che avevo una terribile paura a prendere, ma poi sai cosa?
Quando agisci, la paura ti passa, perché non è la scelta che fai a farti tremare le gambe, ma le possibilità che immagini nella tua testa, la paura è fantasia! Pura e semplice fantasia, e allora ho capito che se devo usare la fantasia, l’immaginazione lo faro’ sognando scenari fantastici, pensando che tutto andrà bene e come il mio cuore desidera.
Anche alcuni bambini hanno paura del buio, eppure tu quando li vedi sorridi, perché sai che non c’è ne bisogno, quindi, tutte le volte che provi timore, immaginati di essere un bambino, che farà quel salto nel vuoto, tenuto per mano però da quel saggio adulto che vive in te.
Fai pazzie che vengono da cuore perché non saranno mai quelle sbagliate.
Con amore e coraggio
14 marzo 2019