Eccoci alla seconda parte del nostro viaggio in Anja.
Caro Yogi io spero vivamante che tu sia riuscito a percepire,
anche solo un pochino, che porta del paradiso è questo chakra!Se la nostra felicità,  pace, armonia, dipende sempre da eventi esterni come il lavoro, l’amore e altri successi, saremo sempre e costantemente su di un altalena emotiva, perchè questa è la natura del mondo.
Ma se la nostra vita è centrata sullo spirito, sulla scintilla Divina che in verità siamo e che fisicamente risiede in Anja, allora ti accorgerai che piu pratichi, piu la tua pace, la tua armonia, la tua serenità saranno sempre piu costanti e meno altalenanti, perchè Atma, l’anima individuale è sempre presente e viva in noi,
dobbiamo solo contattarla al di la della percezione sensoriale.
Anja non è abbianato ad un elemento in particolare, ma al Super Etere,
con questi ultimi due chakra, usciamo dalla materia, perche entriamo nelle sedi della super coscienza,
che non sono vincolate a nessuno elemento terreno.
Il pianeta abbinato ad Anja è il Sole nella parte positiva, e la luna nella parte negativa;
il suo metallo è l’oro nella parte positiva e l’argento nella parte negativa.
Le pietre che stimolano Anja sono: Lapislazzulo, Ametista, Giada, Selenite, Zaffiro blu.
Negli otto passi di Patanjali (ti suggerisco per questo di scaricare la dispensa che trovi nella Home del sito),
Anja corrisponde a Dharana e Dhyana, la concentrazione che poi diviene concentrazione prolungata,
sfociando poi alla vera meditazione.
Ti faccio ancora qualche domanda, cerca di rispondere sempre senza giudizio e con assoluta sincerità.

– Qual’è il mio rapporto con l’Universo?
– Mi sento limitato?
– Penso di essere solo un corpo ed una mente?
– Qual’è la mia credenza oltre la vita?

Ti consiglio un altra meditazione per queste due settimane.
Siediti comodo, con la schiena dritta e gli occhi chiusi, concentrandoti nello spazio di Anja, il punto fra le sopraciglia, visualizza all’interno del tuo cranio l’Universo.
Se riesci per un tempo prolungato, ma anche per poco, a fare questa meditazione, fammi sapere gli effetti…

Bene, spero che anche questo post sia stato per te frutto d’ispirazione e autoanalisi,
perchè lo Yoga è questo: conoscersi, accettarsi, amarsi per evolvere nella gioia.

Ci vediamo in classe!
Hari Om Tat Sat

Ivanka Radhika